Il primo mini pc al mondo con processore Intel top di gamma di tredicesima generazione è Mini IT13 di Geekom, che può vantare a bordo proprio il chip i9-13900H, una belva a 14 core e fino a 5,4 GHz. Compatto e leggero, questo piccolo computer può tornare utile per un ampio ventaglio di applicazioni che vanno dalla produttività alla creazione di contenuti fino allo svago e al gioco, seppur con qualche inevitabile limitazione. Come si è comportato durante il nostro test intensivo?
Hardware completo per un uso a tutto tondo
Il modello che abbiamo testato aveva dunque a bordo il chip i9-13900H accompagnato da memoria ram ddr4 a doppio canale, una memoria interna da 2 TB per l’archiviazione, scheda grafica Iris Xe, supporto per la connessione senza fili wi-fi 6e e bluetooth 5.2 e sistema di raffreddamento con ventola. A livello di connessioni ci sono due porte usb 4 per il supporto 8k a 30 fps, 1 porta usb 2 e una porta usb 3.2 di seconda generazione, due hdmi 2.0 fino a 4k e 60 fps, una lan (2.5 gbps) e il lettore per schede sd. Si possono dunque collegare fino a 4 display, ma anche connettersi a una scheda grafica interna.
I limiti da tenere in considerazione
Per chi ama smanettare con i pc il primo passaggio è quello di accedere al bios, ma in questo caso si scopre subito come sia troppo basico e soprattutto non consenta di agire oltre con ulteriori configurazioni e personalizzazioni di sistema, per esempio per la gestione del consumo energetico o per l’allocazione delle risorse. Ad ogni modo, con le configurazioni standard tutto fila liscio, si può spingere col multitasking senza problemi e non abbiamo riscontrato particolari criticità nell’uso quotidiano. Il sistema di raffreddamento viene promesso come silenzioso, ma quando il minipc è sottosforzo si sente eccome la ventola girare, quindi è sconsigliabile per esempio da montare in studi di registrazione audio o per podcast.
Il sistema di dissipazione del calore non è solo rumoroso, ma è anche il più grande compromesso di questo minipc visto che per compattare al massimo l’ingombro non consente di spingere il processore i9 al massimo delle sue potenzialità. La dimostrazione arriva dai dati di benchmark, per esempio Geekbench si ferma a 2297 punti in single-core e 11202 in multi-core, che sono buoni ma non eccellenti come ci si attenderebbe da un computer (seppur compatto) con i9 di 13esima generazione; di certo anche la ram ddr4 invece che la più veloce ddr5 è responsabile delle prestazioni non al top nei bechmark.
Un ventaglio ampio di potenziali utenti tipo
Qual è l’utente tipo al quale consigliare Mini IT13 nella sua configurazione massima con processore i9? Depennati dalla lista quelli più esigenti come gli hardcore gamer e chi deve montare video a alte risoluzioni e frequenza, questo piccolo pc è perfetto per piccole postazioni da ufficio visto che si può montare ovunque (anche dietro al monitor o a muro con la staffa Vesa) potendo gestire al meglio software di produttività, ma anche Autocad con lavorazione in 3D. Può fare da buona spalla per content creator che devono lavorare file foto o video non esageratamente complessi e pesanti con i software più comuni da Photoshop a Premiere e alternative.
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Geekom
GEEKOM ha stabilito il suo quartier generale di R&D a Taiwan e diverse filiali in molti paesi del mondo. I membri del nostro team principale sono la spina dorsale tecnica che ha lavorato per Inventec, Quanta e altre aziende rinomate. Abbiamo solide capacità di R&D e innovazione. Ci sforziamo costantemente per l'eccellenza nel campo dei prodotti tecnologici.